“Quello che di buono trovava /…/ egli lo recepiva di buon grado e lo traduceva nella sua metrica solenne, nella affabilità di un discorso figurativo fondato su pochi schietti principi: chiarezza narrativa, evidenza iconica, continuità con la tradizione, eloquio misurato, nobile senza sussiego, popolare senza volgarità” A. Paolucci
In continuità con la mostra del 2014 (Benozzo Gozzoli e Beato Angelico) e con l’esposizione straordinaria del 2015 della Madonna della Cintola di Benozzo Gozzoli, il Comune di Montefalco, la Regione Umbria e gli imprenditori del territorio si fanno promotori di una nuova iniziativa espositiva che rende omaggio ad Antoniazzo Romano (al secolo Antonio Aquili) il più celebre pittore a Roma nella seconda metà del Quattrocento, per cirscostanze straordinarie presente nel Museo di Montefalco con un opera raffigurante San Vincenzo da Saragozza, Santa Illuminata e San Nicola da Tolentino.
Il nuovo progetto espositivo rinnova l'alleanza tra il Comune di Montefalco e i Musei Vaticani e vede un altro capolavoro della collezione vaticana in prestito al Museo di San Francesco: si tratta della pala d'altare alla Madonna col Bambino tra i Santi Paolo, Benedetto, Giustina e Pietro, realizzata da Antoniazzo Romano tra gli anni 1488 - 1490.
L’esposizione straordinaria dell’opera del Vaticano, oggetto di recentissimo restauro, consentirà un confronto ravvicinato tra le due tavole, accomunate dalla provenienza romana (una dalla Basilica di San Paolo e una da Santa Maria del Popolo), dalla forma quadrangolare di gusto rinascimentale che abbandona quella gotica del trittico a scomparti e dall’uso di cartoni simili per le figure femminili, pur rappresentando momenti diversi del percorso artistico di Antoniazzo, le due opera permettono di comprendere meglio la personalità ricca e sfaccettata dell’artista.
La mostra visitabile dall'11 dicembre 2016 al 07 maggio 2017, presso il Museo San Francesco di Montefalco.
Info:
Museo San Francesco Montefalco
0742379598
montefalco@sistemamuseo.it
www.museodimontefalco.it